Sempre più spesso ci scrivono giovani che, pur essendo a carico dei propri genitori vorrebbero richiedere il reddito di cittadinanza. In alcuni casi è possibile cambiando la residenza, in altri, invece, non spetta neanche se si va ad abitare altrove.
Reddito di cittadinanza ai figli
Salve abito a 30 km dall’abitazione dei miei genitori in cui abita anche mio fratello e dove ho la residenza. Convivo col mio compagno ma purtroppo non abbiamo un contratto d’affitto quindi non lavorando avrei bisogno di aiuto e mi farebbe comodo l’RDC. Siccome la pensione e il reddito famigliare supera il tetto massimo non ho nessun tipo di aiuto. Come fare? Grazie M.
Per i figli che hanno fino a 26 anni che risultano a carico ai propri genitori perchè non sono in possesso di un reddito proprio, è impossibile richiedere il reddito di cittadinanza, anche se hanno la residenza diversa da quella dei genitori poichè proprio perchè sono a carico rientrano nell’Isee dei genitori.
Per il figlio con età inferiore ai 26 anni è possibile avere un ISEE a sè solo nei seguenti casi:
- quando non risiede con i genitori ed ha un reddito superiore ai 2840 euro l’anno (4000 se ha un’età fino a 24 anni)
- quando non risiede con i genitori e pur essendo a carico è spostato
- quando non ha residenza con i genitori e a sua volta ha dei figli.
Per i figli con età superiore ai 26 anni, invece, è sufficiente avere una residenza diversa da quelle dei genitori per poter fare ISEE da soli e richiedere il reddito di cittadinanza.
Nel suo caso, se ha meno fino a 26 anni, non c’è modo di fare ISEE da sola se non ha un reddito proprio. Se ha più di 26 anni, invece, l’unico modo per chiedere il reddito di cittadinanza è quello di cambiare residenza e non averla più con i suoi genitori; in questo modo potrà richiedere il suo ISEE e se rientra nei requisiti anche il reddito di cittadinanza.
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