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Pensione a 67 anni, subito un regalo, ecco arretrati per 8.000 euro

Arretrati o pensione più alta, ecco chi nel 2025 a 67 anni di età può scegliere tra queste due differenti vie.

Chi arriva a raggiungere i 67 anni di età oggi può andare in pensione. Perché i 67 anni di età sono quelli che permettono ad un lavoratore di maturare il diritto alla pensione di vecchiaia ordinaria. L’età pensionabile in vigore infatti è questa e lo sarà sicuramente fino al 2026. E probabilmente, visto che il governo pare intenzionato a bloccare l’incremento di tre mesi dal 2027, anche fino al 2028. E resteranno sempre pari ad almeno 20 anni i contributi necessari. Ma se il blocco dello scatto per l’aspettativa di vita è una novità in arrivo, c’è una novità già introdotta dal governo nell’ultima legge di Stabilità. Novità che riguarda chi ha una carriera contributiva iniziata solo dopo il 31 dicembre 1995 e che porta a determinati soggetti in dote un autentico regalo con la pensione a 67 anni, perché ci sono arretrati per 8.000 euro.

Pensione a 67 anni e subito ecco arretrati per 8.000 euro, come fare?

Per andare in pensione a 67 anni di età chi vanta una carriera iniziata dopo il 1995, deve arrivare almeno a 538 euro al mese per poter ottenere l’ok alla sua domanda. Cioè la pensione non può essere inferiore all’importo dell’assegno sociale vigente nell’anno di uscita. E nel 2025 l’assegno sociale è esattamente pari a 538,41 euro al mese. Chi riesce a superare questo ostacolo dell’importo minimo può sfruttare la novità appena accennata in precedenza. Il governo Meloni ha portato da 12 a 16 mesi lo sconto massimo sull’età pensionabile per le lavoratrici che hanno avuto dei figli. Uno sconto che vale adesso 4 mesi a figlio fino a massimo 16 mesi per chi ha avuto 4 o più figli. Sconto sull’età significa che nel 2025 possono andare in pensione soggetti che hanno 66 anni e 8 mesi se hanno avuto un figlio. Oppure 66 anni e 4 mesi se di figli ne hanno avuto 2, 66 anni con 3 figli e 65 anni e 8 mesi di età come detto per 4 o più figli. Ma chi non conosceva questa regola ed è arrivato a 67 anni di età potrà godere degli arretrati in base al numero di figli avuti. E considerando 16 mesi di arretrati per una pensione che non può essere più bassa di 538.41 euro al mese ecco che c’è da prendere addirittura oltre 8.000 euro di arretrati.

Il vantaggio di essere diventata madre

Quindi, presentando nel 2025 la domanda di pensione, queste lavoratrici possono chiedere in base ai figli avuti, da 4 a 16 mesi di arretrati. Perché possono chiedere una decorrenza anticipata della prestazione. Ma pagando uno scotto. Infatti devono rinunciare ad un altro vantaggio che c’è per loro e sempre in base ai figli avuti. Devono rinunciare ad un calcolo della pensione con un coefficiente più favorevole.

Le lavoratrici che hanno avuto uno o due figli, possono chiedere all’INPS il calcolo della pensione con il coefficiente dei 68 anni di età anche uscendo a 67 anni. Se i figli sono stati 3 o più invece il coefficiente utilizzabile è dei 69 anni di età.