Pensione anticipata a 56, 63 e 65 anni, quali sono le vie d’uscita?

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Quando è possibile accedere al pensionamento a 56, 63 e 65 anni? Scopriamolo rispondendo alle domande dei nostri lettori.
Nuovo modello riforma pensioni flessibile tra i 62 anni di età è uscita automatica da 65 a 67 anni senza altri vincoli.

Non per tutti è possibile riuscire a centrare i requisiti necessari per accedere alla pensione anticipata e per questi lavoratori l’unica possibilità di quiescenza resta quella della pensione di vecchiaia al compimento dei 67 anni.

Ma in alcuni casi, quando si soddisfano età e contributi necessari, la pensione può avvenire anche con un certo anticipo.

Pensione anticipata a 56, 63 e 65 anni

In questo articolo risponderemo alle domande di diversi lettori di Pensioniefisco.it che ci hanno posto il loro quesito al riguardo.

  • Ho compiuto da poco 56 anni e lavoro da quando ne avevo 15. Non svolgo un lavoro particolarmente faticoso e so che sono ancora giovane per le pensione, ma vorrei sapere quando potrò smettere di lavorare per dedicarmi a mio marito e ai nipotini.

Pur essendo molto giovane, se dall’età di 15 anni ha lavorato ininterrottamente fino ad ora, ha maturato 41 anni di contributi e questo significa che fra circa un anno potrà accedere, se lo desidera, alla pensione anticipata ordinaria che per le donne richiede 41 anni e 10 mesi di contributi a cui aggiungere una finestra di 3 mesi per la decorrenza del trattamento previdenziale.

  • Compio nel 2021 63 anni ed ho un’invalidità al 75%. Vorrei sapere fra quanto tempo potrò andare in pensione.

Con 63 anni è possibile, per alcuni lavoratori, accedere all’Ape sociale. Nel suo caso potrebbe accedere come lavoratore invalido visto che la sua percentuale è superiore al 74% ma per farlo deve aver maturato almeno 30 anni di contributi.

Se è in possesso di 30 anni di contributi maturati a qualsiasi titolo le consiglio di presentare domanda di accesso all’Ape sociale entro il 31 marzo. Le ricordo che a livello contributivo può contare anche sulla maggiorazione contributiva per i lavoratori invalidi che riconosce 2 mesi di contributi ogni anno effettivamente lavorato con invalidità superiore al 74%.

Se non riesce a rientrare nel pensionamento con l’Ape sociale l’alternativa è quella di attendere il compimento dei 67 anni per accedere alla pensione di vecchiaia.

  • Ho da poco raggiunto i 42 anni e 10 mesi di contributi e fra qualche mese compio i 65 anni. Lavorando per una pubblica amministrazione vorrei sapere se verrò collocato a riposo d’ufficio.

I lavoratori statali che al compimento dei 65 anni hanno raggiunto il diritto alla pensione anticipata vengono posti a riposo d’ufficio non per scelta ma per un obbligo imposto alla PA della riforma della pubblica amministrazione del 2014. Per rispondere alla sua domanda, quindi, si, al compimento dei 65 anni il suo rapporto di lavoro sarà cessato per raggiunti limiti di età.

Per dubbi e domande è possibile scrivere a: info@pensioniefisco.it
I nostri esperti provvederanno a dare una risposta al tuo quesito in base all’originalità.

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